venerdì 20 luglio 2007

“Art is Bang”, il credo di Taro Okamoto.















Due foto di questo artista giapponese

Per quanto alcuni lavori artistici scintillino di luce propria per genialità o bizzarria che si voglia , sono ben pochi quelli che rappresentano sino all’estrema potenzialità l’indole dell’artista creatore degli stessi.

Inoltre, il concetto di scintillio è applicabile alle opere artistiche anche in maniera diversa, secondo quanto espresso dal pensiero di Taro Okamoto, ovvero quello di esplosione, intesa come rottura definitiva con l’armonizzazione all’ambiente circostante e con i canoni artistici di qualunque frangente storico.

Questo geniale artista, nato in Giappone 26 Febbraio 1911, era un fiero esponente dell’arte astratta , sia scultorea che pittorica.

Studiò a Parigi alla Panthèon-Sorbonne nel 1930 e solo dopo la II Guerra Mondiale cominciò a produrre i suoi interessantissimi lavori, attività in cui si cimentò fino alla morte, il 7 Gennaio 1996 , quando oramai era diventato un’artista di grande influenza per la società giapponese.

Cultore del mistero e del mondo dell’occulto nella città di Parigi, nella quale permase per molto tempo, si laureò in Etnologia presso il professor Marcel Mauss, focalizzando la propria ricerca sui riti tribali delle popolazioni indigene dell’Oceania, partecipando in persona, in qualità di membro, ai rituali della società spiritica denominata “Acephale”.

Questa personaggio eccentrico inoltre ha pubblicato un libro ha intitolato “Shinpi Nihon” (misteri del Giappone) omaggiando con quest’opera l’esoterismo della sua terra natale, i misteri della quale hanno fatto scaturire l’interesse per il mistero nel giovane Okamoto allorquando osservava i manufatti di Jomon nel museo cittadino di Tokyo.






Taro Okamoto- La torretta del Sole

La torretta del Sole, uno dei suoi lavori più famosi è divenuto il simbolo dell’ Expò ’70, avvenuta ad Osaka nel 1970, e mostra il passato (parte più inferiore), il presente (parte centrale) ed il futuro (la faccia) della razza umana. Ancora si leva in piedi nel centro del parco del memoriale del Expo.

Le opere di quest’artista sono, come facilmente si nota, incentrate su di una forte connotazione simbolica tipica dell’astrattismo e del surrealismo, non a caso il suo contatto parigino era Del l’Andre una delle punte di diamante del Surrealismo Francese.



Taro Okamoto- Tree of Children


Daniele Tartaglia

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