giovedì 29 marzo 2007

Come vendere la musica: nuove e vecchie idee

Sarebbe meglio dire come selezionare il gusto, oppure come il gusto del vendere cambi utilizzando sempre uno stesso prodotto o una stessa tecnica di produzione.

Le nuove radio digitali offrono servizi che ormai rendono l'ascolto completamente al servizio di che vuole ascoltare, selezionando il gusto e creando una sorta di blog dell' udito, un template della scelta del nostro sentire.

Chi più in regola con le royalty come Pandora e Last.fm, chi si limita a fornire library come Goombah e Mog, le radio web riorientano e risolvono a loro modo (e a nostro piacimento) il gusto del nuovo sentire:

"Imagine if YouTube knew what songs were in your music collection,” said Mog’s chief executive, David Hyman. “It’s the ultimate mash-up.” New York Times

Ma rimane in ultimo la possibilità di far rivivere e rinnovare il vecchio formato del suono, quello dei CD?

Slate ci mostra come dalle litanie della morte del CD si possa scrutare un profondo cambiamento e adattamento del mercato e delle catene di nuovi negozi che, sia sul web che sulla terra, sfruttano le tecniche e i servizi della concorrenza del "nuovo" gusto:

"In the case of Starbucks, the economics of selling CDs are even more compelling. With its 14,000-odd outlets, the company already has a massive, highly profitable retail channel that generates immense foot traffic daily. Each store is conveniently outfitted with counters, which are ideal for stocking a variety of noncoffee products that have mass appeal: chocolates, books, and CDs."

Davide De Caprio

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